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Print now  Grecia Cicladi

La verità è che se ad agosto non ci fosse il Meltemi saremmo tutti li, a goderci i porticcioli bene organizzati, le isole meravigliose, le acque tiepide e chiare, i polpi alla griglia e l’ouzo ghiacciato.

10 posti da non perdere nelle Cicladi

1. La bellezza assoluta dell’isola di Amorgos
2. L’isoletta di Levitha, Grecia in purezza
3. La baia di Kamares a Siphnos, una vera e propria piscina naturale
4. Folegandros… Andarci ora, prima che venga scoperta da troppi turisti.
5. Una serata mondana a Mykonos
6. Santorini, per default….
7. Le meravigliose e deserte baie di Astypalia
8. Finikas sull’Isola di Siros
9. Livadhi, ben protetti e circondati dai tamarindi dell’isola di Serifos
10. La piccola isola di Skinoussa

Astipalia

Astipalia è decisamente fuori dalle rotte convenzionali. Di solito da Kos si va a sud o nord.  L’isola dall’aereo assomiglia a una farfalla e vuoi vedere che Astipalia assomiglia proprio a una farfalla? Come ormeggio scegliamo l’angolo nordovest, quello esposto al Meltemi ma con un po di fortuna nell’angolo c’è un po di riparo. E’ l’angolo piu deserto dell’isola, con alcune spiaggette deliziose, fondo buon tenitore e giusto spazio per una barca. Bellissimo.

Kea e Kithnos

La prima fermata dopo i porti di Atene, Kea offre un ottimo aperitivo delle Cicladi. La profonda baia di Vourkhari è protetta dal Meltemi e calmissima, quindi potete in tutta tranquillità andare ad esplorare la Chora, ovvero il villaggio principale, con qualche minuto di bus. Ha una piazza davvero molto bella che sembra un anfiteatro ed è ricca di ottime taverne specializzate in costolette di agnello, e una piccola cappella bizantina. Kithnos poco più a sud è ancora appena sfiorata dal turismo, offre degli ancoraggi molto piacevoli nelle due baie a nord di Merikha, Kolona e Fikiada, separate da una suggestiva lingua di sabbia dove troverete anche le immancabili taverne greche.

 

Polyagos e Despotico (Paros)

A circa 15 miglia a S W di Siphnos c’è l’ isola disabitata di Poliaygos che davvero merita una sosta. Tutta bianca con acqua azzurro chiaro e guglie di roccia calcarea. Sul versante ovest della baia è possibile ormeggiare ben ridossati a dritta dell’ isolotto che ne costituisce l’ingresso. A Despotico, Est di Paros , tra le isole di Despotico e Antiparos c’è una insenatura molto ampia e profonda che termina su bassi fondali sabbiosi, non c’è nessuno e al tramonto e veramente bella specialmente sul lato sinistro rispetto all’ingresso circondata da campi di grano con fondo di sabbia e acqua azzurro chiaro. Qualche taverna sul versante destro ma non vale la pena , è bello gustare il tramonto dalla barca sorseggiando un buon Ouzo.

Folegandros e Ios

Selvaggia e impressionante con le sue scogliere a picco, Folegandros con un porticciolo davvero carino a Karavostasi, e una chora affascinante proprio sopra il capo a nordest. Ios è un porto abbastanza importante e trafficato ma non è difficile trovare posto. Il paese, sempre in alto, si raggiunge in bus è molto vivace e turistico pieno di locali e negozi di ogni genere. Si sente aria di Cicladi, un labirinto di stradine  bianco e azzurro ornate da buganvillee. La taverna giusta sarebbe a qualche chilometro oltre il paese ma ce n’è tantissime anche tra i vicoli che comunque sono buone. E’ una sosta ideale per i giovani per la grande varietà di locali e bar

 

 

Mykonos

Sulla rotta del ritorno nel giro delle Cicladi, Mykonos è comunque e sempre preceduta dalla sua fama. E’ un’isola viva, famosa, fashion ed è certamente la mecca del turismo greco. A farla da padrone sono certamente il paesino di Mikonos e le meravigliose spiagge dell’isola, ma va sottolineato che il vento sempre molto forte non la rende ugualmente famosa nella comunità nautica.

Informazioni essenziali

Itinerario in breve  1. Kea – 2. Kithnos – 3. Sifnos – 4. Folegandros 5. Santorini – 6. Paros – 7. Amorrgos – 8. Mykonos Prezzi medi per il noleggio di una barca I prezzi d’estate sono molto bassi da Atene per via del Meltemi, mentre a Kos sono più alti perché la flotta è anche più ristretta. D’estate conviene molto noleggiare in Turchia e poi veleggiare in Grecia Base per noleggio barche: Atene, Kos, Paros Aeroporto di riferimento: Atene e Kos Periodo ideale per noleggio barche: aprile-novembre, escluso agosto Partenze: il sabato Durata consigliata charter: 7-14 giorni giorni Tipi di noleggio barche disponibili: ogni tipo di charter disponibile

Cosa mangiare in Grecia Cicladi

Ristoranti:
Vourkhari – Chora: taverna davanti al municipio
Tilos-Megari chorio, ” Kafenion “ della Kiria Sofia
Tilos: Mikalis
Symi : TOLOS  tel. 2246072033 (Signora Haroula)
Rodi: SAKIS in Canada Street 5€ di taxi  oppure a Koskinou 8 Km dal porto sulla strada costiera per Lindos Taverna  Giannis  che è un poco lontana ma è molto buona e si trova nel contesto di un villaggio molto caratteristico.

Ancoraggi in Grecia Cicladi

Atene Kea . Circa 40  miglia, partendo da Kalamaki il marina più importante in Atene,  lungo costa con suggestivo  passaggio sotto il tempio di Nettuno a capo Sounion . Ormeggio nella baia interna a Vourkhari (1 miglio dal porto commerciale nella stessa rada)  in acque calmissime. Escursione alla Chora il vecchio villaggio in alto, raggiungibile in bus, molto bello con la piazzetta che sembra un anfiteatro e ottime  taverne , consigliata quella davanti al municipio: specialità la “Paidakia” (costolette di agnello) All’ingresso del paese dopo l’arco c’è una cappella  bizantina piccolissima , meno di un m2.

Kea- Kithnos . circa25 miglia. 2 baie  su istmo di sabbia ben ridossate  e poco distante il porto di MERIKHA lo scalo principale.

Kithnos – Siphnos : Sulla rotta Seriphos che merita un passaggio ma ha un porto difficile esposto al Meltemi.
Arrivando a Sifnos c’è una insenatura, la baia Nord,  subito a Nord della rada del porto di Kamares che è una  vera Piscina naturale. Verso Sud Vatifiordo circolare ben ridossato con villaggio il cui corso principale è la spiaggia . Più a Sud altra insenatura:  Fikiadha profonda con spiaggetta bianca sul fondo e tipica cappella bianca e blu.
Sulla punta SE Pharos altro villaggio di pescatori con taverne sulla spiaggia.

A circa 15 miglia a S W di Siphnos ( direzione Milos )   isola disabitata di Poliaygos : è fuori rotta ma secondo me avendo tempo merita una sosta.  Tutta bianca con acqua azzurro chiaro  e guglie di roccia calcarea. Sul versante W bella baia è possibile ormeggiare ben ridossati a dritta dell’ isolotto che ne costituisce l’ingresso con cima a terra su bitte scavate nel tufo.

Siphnos ( Polyaigos) – Despotico: ad Est di Paros , tra  le isole di Despotico e Antiparos c’è una insenatura molto ampia e profonda ( buon riparo )  che termina su bassi fondali sabbiosi, non cè nessuno e al tramonto e veramente bella specialmente sul lato sinistro rispetto all’ingresso circondata da campi di grano con fondo di sabbia e acqua azzurro chiaro. Qualche taverna sul versante destro ma non vale la pena , è bello gustare il tramonto dalla barca sorseggiando un buon Ouzo.

Dispotico – Skinoussa: piccola isola delle ”Piccole Cicladi “. Il porticciolo Mirsini e sul lato N-W, piccolissimo ma si può stare anche alla ruota in completo ridosso. Il villaggio molto pittoresco si raggiunge a piedi in meno di 15 minuti , varie taverne tutte valide; da gustare l’agnello stufato spezziato con cannella .  girando l’isola in direzione Sud tante insenature che continuano anche a levante

Skinoussa – Ios: Circa 30 miglia. Ios è un porto abbastanza importante e trafficato ma non è difficile trovare posto. Il paese, sempre in alto, si raggiunge in bus è molto vivace e turistico pieno di locali e negozi di ogni genere. Si sente aria di Cicladi, un labirinto di stradine  bianco e azzurro ornate da buganvillee. La taverna giusta sarebbe a qualche chilometro oltre il paese ma ce n’è tantissime anche tra i vicoli che comunque sono buone. E’ una sosta ideale per i giovani per la grande varietà di locali e bar . A S-E la baia di Tris Klises buon ridosso praticamente deserto.
Ios – Amorgos : assolutamente da non perdere! Tutta la sua costa nord ovest è un susseguirsi di cale ed insenature . il porticciolo è piccolo ma ospitale e la Chora piena di scorci da foto e bei locali.  Sul versante est c’è un monastero tra i più suggestivi :  Imponente, aggrappato alla roccia tutto bianco che sembra  di zucchero.       Si mangiano ottime triglie arrostite in una taverna a Kolofana molto distante dal paese quasi sulla punta S-W, ma è veramente un viaggio.
Prima del capo a NE un’ altra grande baia  ormos Kalotiri senz’altro da visitare e poco distante  un altro bel porticciolo Aghios Yalis ben riparato usato dai pescatori e da un piccolo ferry delle isole.

Amorgos- Astipalea : circa quaranta miglia . Astipalea l’isola a forma di farfalla antico rifugio di pirati. E prima isola del dodecanneso pur avendo un aspetto decisamente Cicladico.  Pessimo il porto, molto valida  la rada di Livadhi ad Ovest dello stesso  sotto il castello Veneziano del XIII secolo . divenuto in seguito un monastero. Da qui  scendendo sulla spiaggia si può facilmente raggiungere il villaggio a piedi in 15 minuti. C’è un piccolo aeroporto con collegamenti per Atene e Rodi.

Astipalea- Tilos : quaranta miglia. Ormeggio con corpo morto e servizi in banchina e se non c’è posto buona rada su sabbia.  . Tilos è detta l’isola degli elefanti nani in seguito al ritrovamento di una cinquantina di scheletri di elefanti adulti alti solo poco più di un metro che pare siano fenomeno di adattamento delle specie all’ambiente naturale. Tutto qui è calma e relax, taverna consigliata “ Mikalis “ l’ultima a sinistra della strada principale del villaggio. Consigliata una escursione  al paese in alto “ Megali Chorio “ dove c’è una bella basilica bizantina, il museo (elefanti) e soprattutto il ” Kafenion “ della Kiria Sofia ( signora Sofia ) che preparerà delle squisitezze tipiche.da gustare su terrazza panoramica.

Tilos – Khalki . 10 miglia. Vicinissima a Rodi ha un bel pontile galleggiante con servizi.  E’ un paese in stile veneziano molto curato, tranquillo ed accogliente. Ad Ovest del porto prima del cimitero bella baia con acqua azzurra.

Khalki – Alimia – Symi :  Alimia è disabitata ed ha una grande baia con chiesetta bianco-azzurra. Ottima per una sosta balneare o anche per passare la notte. Molto bello il panorama che si gode dal forte posto sulla collina rocciosa sovrastante la baia, ma la passeggiata sotto il sole richiede una buona dose di coraggio.

SYMI: Il porto è riparato ma molto, molto pieno e la rada difficile con fondali oltre i 20metri. Bisogna cercare di entrare presto ma merita il sacrificio.
Stile veneziano, molto vivace e turistica .  Punti cospicui il bar “ Vapori “ per l’aperitivo ed i coktails in centro e il ristorante TOLOS  tel. 2246072033 (Signora Haroula)  sulla punta estrema della rada lato sinistro guardando il mare dopo il cantiere dove si mangia veramente bene in ambiente curato e romantico.   Bagni nella baia di Thessalona ad Ovest e Aghio Emiliano ad Est attraversando un passaggio a  NE del porto.
Andando a Rodi ci si può fermare a LORIMA ( Buzuk Kale ) in Turchia ( per una notte in transito con bandiera straniera  non è necessario fare documenti d’ingresso) presso la Sailor house di Selami . Pontile in legno con corpo morto sul fondo della baia al centro e alle spalle la taverna.   Ormeggio gratuito. E’ un posto veramente particolare, fuori dal mondo e dal tempo.  Si mangia buon pesce fresco, se si è fortunati anche cicale di mare,  con vari contorni di gusto orientale. Tutto questo a due ore da Rodi.

RODI : Sembra che quest’anno finalmente , dopo più di venti anni aprano il nuovo marina, ma non ci credo. Possibilità di ormeggio a Mandraki ma non è facile e ci si può affidare per questo alla agenzia “RODITIS” Tel. 0030. 697.4998766.  Ristoranti consigliati: SAKIS in Canada Street 5€ di taxi  oppure a Koskinou 8 Km dal porto sulla strada costiera per Lindos Taverna  Giannis  che è un poco lontana ma è molto buona e si trova nel contesto di un villaggio molto caratteristico.

Metereologia

Meteorologia: zona dominata, specie ad agosto, dall’onnipresente Meltemi. Questo vento proviene da NE e soffia con intensità notevole per almeno metà delle giornate di agosto… Il nostro canale 68 lo definisce ‘depressione a carattere stagionale sul Mere Egeo, e la forza piu’ frequente è 7… Quindi meglio pensarci prima!

 

 

 

 

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